| L’emozione può essere definita come quella complessa catena di eventi compresa tra la comparsa dello stimolo input e l’esecuzione del comportamento rispondente output.
Tre sono i diversi sistemi di risposta attraverso i quali si manifesta l’emozione:
1)Il primo sistema, detto psicologico, comprende i resoconti verbali relativa all’esperienza soggettiva.
2)il secondo, denominato comportamentale, riguarda invece le manifestazioni motorie dell’emozione, come ad esempio il comportamento di evitamento, di attacco, di fuga.
3)Il terzo quello fisiologico prevalentemente rappresentato dalle modificazioni fisiche, ad esempio alterazione del battito cardiaco, della pressione arteriosa (l’arrossire).
I tre sistemi interagiscono tra loro pur essendo parzialmente indipendenti. L’emozione risulta essere un insieme di risposte.
Tra gli studiosi che hanno pensato le emozioni come sistemi biologici innati di risposte e che hanno ritenuto l’aspetto più importante di questi sistemi le espressioni facciali sono stati: TOMKINS che ha diviso le emozioni in otto doppie categorie, ed EKMAN. AVERILL ne ha identificato oltre 500. TOMKINS ha basato la propria classificazione sui tipi di espressioni facciali:
Interesse/eccitazione: espressa da uno sguardo fisso con le sopracciglia abbassate.
Godimento/gioia: espressa da un sorriso.
Sorpresa/trasalimento: espressa dalle sopracciglia sollevate e da un battito delle palpebre.
Disagio/angustia: espressa dal pianto.
Paura/terrore: espressa dalla dilatazione degli occhi, ritiro, sudorazione, tremore.
Vergogna/umiliazione:espressa da un abbassamento del capo e degli occhi.
Disprezzo/disgusto: espresso da un sogghigno.
Ira/rabbia: espressa da un aggrottamento delle sopracciglia., una contrazione delle mascelle e un arrossamento del viso.
Un altro modello è quello di LAIRD e OATLEY. Essi ritengono che tutta l’esperienza emozionale umana sia riconducibile a 5 emozioni fondamentali :
GIOIA, TRISTEZZA, PAURA, RABBIA, DISGUSTO.
Esistono poi alcune emozioni non primarie, si chiamano secondarie o complesse. Tuttavia le qualità restano sempre quelle possedute dalle emozioni primarie.
Ad esempio gelosia ed invidia sono due emozioni secondarie diverse, ma dipendono dalla medesima modalità primaria della rabbia.
Per EKMANN invece le emozioni primarie individuate sono 6:
RABBIA, PAURA. TRISTEZZA, GIOIA, DISGUSTO, SORPRESA.
Le emozioni sono sentimenti soggettivi e sono evocate da stimoli che hanno il potere di rinforzare o punire il nostro comportamento.
Emozione deriva dal latino EXMOVERE che significa muovere da, secondo CARLSON quasi sempre descriviamo un’emozione come qualcosa che viene dall’interno. Per GESELL le emozioni fanno parte del sistema unitario di azione, riflettono la maturità dell’individuo. Non sono entità fisse, ma cambiano con l’età nell’infanzia. Le manifestazioni esterne delle emozioni si modificano di anno in anno in relazione al progredire del livello di maturità generale.
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