Freud: padre della psicoanalisi

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Dea.Atena
view post Posted on 21/2/2010, 14:33




Come da me promesso nell'ultima discussione parlerò di Freud, padre della Psicoanalisi che scopri sia come si potessero individuare le patologie come la nevrosi e la psicosi attraverso l'interpretazione dei sogni sia l'inconscio.
Freud si laureò in medicina. In Francia fu colpito da Charcot "psichiatra e ipnotizzatore". Charcot mostrava pazienti che potevano abbandonare i loro sintomi fisici attraverso la suggestionee l'ipnosi. Freud tentò di usare l'ipnosi in soggetti nevrotici.
Abbandonò ben presto il metodo dell'ipnosi e insieme a Breuer proseguì gli studi sull'Isteria.
La Psicoanalisi è la base per la comprensione e la spiegazione d fenomeni psicologici sia anromali che normali. Il Patologico può essere compreso solo nei termini del normale. La Psicoanalisi deve sostenere che esiste un pensiero inconscio e un volere di cui si è inconsapevoli.
La Psicoanalisi assume il concetto che i fenomeni psicologici coinvolgono l'attività di un apparato mentale. Ma la psicoanalisi comprende anche lo studio del comportamento ma solo in termini di funzioni e termini psicologiche, ma anche in termini di esperienza soggettiva.
L'apparato mentale appare semplice nelle prime fasi di vita per poi aumentare di complessità nel corso dello sviluppo.
Freud divide l'apparato mentale in 3 istanze Io, Super-io e Es. Oppure chiamate Conscio Preconscio e Inconscio.
L'Io o Conscio è considerato il sistema alla superficie del'apparato mentale. Tuttavia esso ha profondità ed è vncolato dal Preconscio col quale condivide molte caratteristiche.L' Io è il nostro organizzatore dei sistemi mentali, è governato da forze neutrali e all'interno di esso ha sede la coscienza.
L'Es o Inconscio non funziona come l'Io ed è incapace di controllare e di accettare di dilazionare il soddisfacimento dei bisogni. Nè mostra alcuna qualità simile al Super-io. Esso non implica nessun giudizio di valore nè il bene, nè il male, nè la moralità. L'Es consiste in parole povere di desideri istintuali non soddisfatti che cercano ogni qual volta di uscire.
Il Super-io funziona com un giudice e un critico interno che osserva l'Io creandogli e presendandogli degli ideali. Inizialmente fa parte dell'Io. Infatti esso si forma come una conseguenza del complesso d Edipo. Il bambino all'inizio obbedisce solo alla presenza dei genitori. Gradualmente il bambino inzia ad osservare le regle indipendentemente dai genitori. La formazione del Super-io si verifica in un periodo in cui il bambino sta tentando di controllare i conflitti e le ansie del complesso edipico. Inoltre il Super-io è la sede dei sensi di colpa.

Nel prossimo post mi occuperò dell'interpretazione dei sogni.
 
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