chutulhu |
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| La vita dà la vita toglie facendoci cadere come foglie.... non mi curo più di cio che essa può dare perché so che sò che attende il momento in cui me lo potrà levare Attende che tu sorrida per procurarti una ferita...... una ferita che non si può sanare e che da dentro il cuore ti farà sanguinare..... si burla della felicità perché dopo che l'avrai assaporata lei l'avra liberata Così resto con le mie armi e uno specchio per guardarmi...... il mio passato è un ricordo ormai superato....... l'indifferenza è la mia strada, l'insensibilità la mia spada...... mi ergo sulla terra come un angelo in lotta eterna..... le mie ali sono nere il mio sangue ghiaccio nelle vene.......la mia voce un rauco bisbiglio il mio cuore leggero come un giglio........ i miei occhi vuoti e distanti le mie dita come serpenti danzanti Ogni mio passo è un solco nel terreno ogni mio sguardo un fulmine a ciel sereno..... sono l'indumento della gente e in un caldo abbraccio vesto la loro mente....... sono dentro e fuori di loro che non sanno distinguere quanto valore ha l'oro....... dentro me incateno i loro mali per farli sentire più esseri umani...... poi ritorno da dove sono venuto tra il reale e il già vissuto il mio nome è solo un eco nelle labbra di chi è cieco......
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