Cù Chulainn

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luna.argentata
view post Posted on 4/12/2009, 18:26




L’eroe irlandese più famoso, figlio del Dio Lugh e di Dechtire (una sorta di fata capace dii trasformarsi in un cigno), sorella di Conchobar (re della provincia di Ulaid), che concepì il bambino nell’Altromondo (Regno dei Morti) e tornò sulla terra per donarlo al popolo degli Ulaid come loro campione. Fino a 7 anni il suo vero nome era stato Setanta (il “cammino” o “colui che cammina”), ma dopo aver ucciso il cane del fabbro Culann della tribù degli Ulaid gli venne dato il nome di Cù chulainn /cane di Culannn) poiché promise che avrebbe sostituito il cane nelle sue funzioni di protettore.
Già da bambino Cù Chulainn era famoso per le sue imprese: a 7 anni cominciò a combattere per gli Ulaid in modo tanto selvaggio da guadagnarsi l’appellativo “l’infuriato di Eriu”.
Dopo aver indossato le armi per la prima volta Cù Chulain si reca in Scozia dove alcune donne guerriere e maghe lo istruirono sulla tecnica militare, incantesimi da usare in battaglia e dove sviluppa le sue straordinarie capacità sessuali. La potenza dell’eroe in combattimento si esprime attraverso un furore cieco e omicida, un’estrema eccitazione incontrollata che potrebbe rivolgere contro chiunque. Infatti, quando è ancora bambino, Cù Chulainn torna dalla sua prima spedizione in cui ha ucciso 3 guerrieri e il re Conchobar , temendo che ucidesse tutti i guerrieri della sua fortezza, gli manda incontro 300 donne nude per placarlo, ma egli abbassa gli occhi. Allora lo immergono in tre in tre tini di acqua fresca: il primo si sfascia per il troppo calore, nel secondo l’acqua comincia a bollire, il terzo finalmente riesce a calmare il furore del bambino. E’ in questo stato di esaltazione che l’eroe può dar modo al suo potere magico di esprimersi, ed è così che il suo corpo si trasforma subendo dei contorcimenti che lo deformano completamente: trema dalla testa ai piedi e la pelle si contrae tanto violentemente che i talloni, i polpacci e le natiche sembrano spostarsi sula parte anteriore del corpo; un occhio gli si infossa nell’orbita e l’altro sporge fuori dalla guancia, mentre la bocca si dilata sino a poter inghiottire la testa di un uomo; i capelli si drizzano in testa sprizzando scintille e una luce brilla sulla sua fronte.
Divenuto un guerriero adulto Cù Chiulainn combatte nella battaglia di Cualinge dove lancia un incantesimo sul nemico uccidendo subito cento guerrieri, mentre altri cento muoiono subito dopo pr la paura scatenata dal fragore delle sue armi. Dopo tre giorni di combattimento compie la carneficina di nove battaglioni di uomini e uccide il fratello adottivo Ferdead.
Per non aver voluto giacere con la Dea Macha-Morrigan, è vittima di un incantesimo in cui l’eroe è invitato a un banchetto dove viene servita carne di cane. Il suo geis (sorta di veto che veniva imposto agli uomini la cui violazione causava la morte) gli impediva di rifiutare un invito, così come un altro geis impostogli, gli impediva di mangiar carne di cane. Infranto quest’ultimo geis, viene ucciso in combattimento. L asua morte avviene in piedi, agganciato con una cintura a una pietra, come si conviene ad un eroe. Solo dopo che la luce intorno al suo corpo si è spenta il suo nemico può tagliargli la testa ed esporla come trofeo.
Oltre a possedere una spada magica, la Crùiadin (Caladin), è padrone di due splendidi destrieri che trainano il suo carro da battaglia: il Liath Macha (Grigio di Macha) e il nero di Saingliu, nati nello stesso giorno in ci era nato l’eroe.


Edited by Dea.Giunone - 4/12/2009, 18:37
 
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